Il Gruppo Podistico della Fratellanza Popolare di Grassina presente in massa alla settima edizione della Maratona dell’Isola d’Elba, un evento davvero pieno di emozioni che rimarrà nei cuori di ogni partecipante.
Si parte in autobus, a mo’ di gita scolastica, e già questo fa sentire bene, spensierati. Le ansie pre-gara scivolano via lasciando spazio a risate, chiacchiere, frastuoni di voci di persone felici che, in amicizia, si preparano a un weekend che resterà indelebile nelle menti di tutti.
La partenza
Partiamo sabato mattina presto, fermata a Scandicci per far salire a bordo alcuni degli amici del Ponte e direzione Piombino, per l’imbarco…
Arriviamo in tarda mattinata nella splendida isola che vide il primo esilio del “grande” Napoleone Bonaparte, e dopo aver ripreso l’autobus guidato dall’impavido Nicola, ci addentriamo nelle alture elbane.
Qui per pranzo ci attende il mitico Andrea, che nel suo B&B Fonte di Zeno a conduzione familiare, ci prepara dei bocconcini deliziosi, che ci mettono sicuramente in forze per la gare che ci attendono il giorno dopo. Strepitosi i fusilli al ragù di muflone, ma ancora più strepitosa la torta col cuore di cioccolato fondente!
Il pomeriggio è dedicato al ritiro pettorali e a giratine varie, per poi andare in albergo e, dopocena, riposare doverosamente perché l’indomani nuove sfide ci attendono!
La gara
La mattina della domenica, sveglia presto e arrivo alla partenza che vede protagoniste la Maratona, la Mezza Maratona, 10 chilometri competitivi e non, il Nordic Walking e la Family Run.
Siamo concentrati per la gara, ma sempre con la voglia di divertirci!
Ognuno di noi sceglie la distanza più appropriata al proprio momento di gloria, e, sotto una giornata di sole che ci regala uno dei primi caldi stagionali, fra salite e discese su strade che fanno da cornice a un panorama strepitoso, arriviamo al traguardo, tremendamente provati ma estremamente felici: gare come questa lasciano sicuramente posto al sorriso dopo la fatica.
Ma il sorriso più grande è stato del e soprattutto per il nostro presidente (oddio a pensarci bene forse lui non sorrideva così tanto all’arrivo) che ha corso i 42,195 km tra i più estenuanti, ma belli, che un podista possa affrontare
Onore a lui e a tutti i miei compagni, che chi per 11, chi per 21 km ha solcato le strade assolate di una delle più incantevoli isole dell’arcipelago toscano.
Nel pomeriggio dopo aver messo a riposo e a bagno le nostre “povere” gambe davvero stanche, ci avviamo verso il porto, rientriamo a Firenze e neppure il traffico sulla Fi-Pi-Li riesce a far svanire quell’alone di felicità che pervade ognuno di noi.
Lo sport è condivisione, passione, amicizia.