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Uhuuuuuuhhhuuuuuuuu Yeeeeeeeeeeee!! Ci esorta la Moglie di Piero, mentre ci fa la foto ufficiale con le nuove divise, davanti al campo di atletica, sotto un cielo uggioso. Due settimane di pausa e di nuovo sulla pista rossa del Ridolfi. L’altra volta con intenzioni “belliche” sulla staffetta 30×1, stavolta per “LA” Festa di Natale: la Firenze-Fiesole-Firenze.

…“Tanto c’è la partenza alla francese!” dice il Mannucci, mentre spinge col pensiero la macchina di Marione, colpevole di mantenere un’andatura troppo presidenziale mentre alle prime luci dell’alba ci muoviamo, non troppo convinti, verso la sede di gara della giornata: Viareggio. Un’orario di avvio forse troppo favorevole ai dormiglioni, il piede forse un po’ troppo

“No, guarda se continua così io un parto…” “bada che lavoro!! Un si vede nemmeno la strada” “Giueeee!! La viene, la pare fumo!!”. Questi erano indicativamente i commenti  dei soliti depressi in pantaloncino sgambato della domenica mattina, mentre guardavano fuori dagli spogliatoi. E così, con Giove Pluvio impegnato a dar spettacolo sulla campagna fiorentina, tirando

Eccoci qua, siamo tornati dalla Grande Mela e siamo tornati “vincitori”. Si esatto, siamo ‘’finishers’’, perché a New York non ti chiedono che tempo hai fatto (per fortuna, dice Paolo), ma si congratulano perché sei riuscito a portare a termine un’avventura lunga 42 km e spiccioli. E’ il pubblico così entusiastico ed appassionato che fa