Domenica impegnativa quella appena trascorsa, per i runners della fratellanza popolare,
divisi su gare diverse per distanza e tipologia.
Qui vi facciamo un breve resoconto dell’edizione 2020 della Brunello Crossing,
l’ormai popolare trail che si svolge a Montalcino, e giunto alla quarta edizione.
Intanto, diciamolo subito, a Montalcino, a rappresentare i colori dei runner di Grassina, c’ero solo io.
Sono arrivato in enorme anticipo, proprio per avere il tempo di fare qualche foto,
godermi l’atmosfera pre-gara e fare un giro per il paese (e una volta tanto, fare le cose con calma),
e ne è valsa la pena: una giornata bellissima, iniziata con -2 gradi e terminata a +18,
con un cielo senza nemmeno una nuvola.
Alle 10 c’è stata la partenza della 24Km, e dopo 45 minuti quella della 14.
Molto bello il tracciato, tutto corribile e senza salite troppo impegnative, e non potrebbe essere diversamente, visto il luogo in cui si svolge, ovvero le colline intorno a Montalcino.
Pochi i tratti su asfalto, il percorso alterna parti in single track nel bosco, strade bianche e
“vigne” da attraversare.
Degno di nota, poi, l’ultimo ristoro prima dell’arrivo, dove oltre ai classici liquidi e frutta,
c’erano anche gli organizzatori de L’Eroica che offrivano pane e olio, salumi vari,
pecorini e… una zuppa di farro cucinata sul posto.
E non poteva mancare il vino, ovviamente, anche se per buttare giù un bicchiere di rosso
nel mezzo di una gara e con 18 gradi… ci vuole coraggio!
L’arrivo, come la partenza, era nella centrale Piazza del Popolo, fra due ali di bambini chiassosi
che incitavano tutti negli ultimi 30 metri.
Fatica? sì, abbastanza, ma niente in confronto al divertimento di una giornata così… perfetta
Ed arrivati alla fine, l’immancabile premio per i finisher: un calice da vino
marchiato “Brunello Crossing”.
E che fai? Non te lo fai riempire con un po’ di vino rosso?
Alla salute, e alla prossima, Montalcino!