Non ho resistito!
Il fascino delle Ultra-maratone è troppo forte per me!
E così ieri ho preso parte alla mia terza “PISTOIA – ABETONE 50 KM”.
Non ero sola a rappresentare il gruppo: David, Franco, “Zero” e “l’intrusa” Santina hanno preso il via con me dalla Piazza Duomo di Pistoia.
Santina ed io abbiamo scelto di correre i 50 km insieme.
Dopo i primi 5 km di pianura, è iniziata la salita che porta a “Le Piastre”, un primo assaggio di quello che ci avrebbe aspettato dopo un paio d’ore.
In quel tratto di circa 10 km, si è presentato un altro problema oltre alla salita: il caldo. Alcuni tornanti erano sotto il so
le e l’afa si faceva già sentire alle 8 di mattina.
Superate “Le Piastre”, è iniziata la parte pianeggiante (una delle poche) lungo il fiume Reno fino al 20° km.
Arrivate a “Campo Tizzoro”, il percorso ha abbandonato la statale e ci ha portate su un sentiero sterrato, indubbiamente quello che preferisco!
Finito il “mini-trail”, breve salita verso il “Passo dell’Oppio” e poi via verso “Gavinana.
Temibile discesa in direzione “San Marcello Pistoiese”: bella pendenza da gestire con attenzione onde evitare troppe ripercussioni sulle gambe già stanche.
Al traguardo dei 30 km, ho trovato Milena e Monica. Mitiche!!!
Monica pronta a correre con lo Zero fino all’Abetone, Milena che mi ha supportato in macchina fino all’arrivo. Grazie ragazze!!!
E finalmente è arrivata la salita vera: dal 34° al 47° km una pendenza costante, impegnativa con tanti tornanti.
Non sono più riuscita a correre se non per brevissimi tratti.
Santina ha accusato un forte dolore al ginocchio destro che l’ha messa in difficoltà, però ha stretto i denti e ha continuato l’ascesa.
Io salivo con “passo trail”, molto redditizio perché, come dice il mio amico Duccio, negli ultimi km ho fatto un bel “filotto”!!
Sono riuscita a correre solo in alcuni tratti degli ultimi 3 km anche perché le gambe erano durissime ed ero a rischio crampi.
Ho passato il traguardo in 6 ore 55 minuti con le mie bambine per mano.
Fantastica avventura!!
I miei complimenti a tutti quelli che stanno condividendo con me ancora oggi questa meravigliosa esperienza!
Silvia
Tanta invidia.
Ma un giorno son sicuro che ce la farò anch'io.
Ad accusare un forte dolore al ginocchio destro, intendo.